Puttanarana 28 Marzo 2007
Allora, c’è questo blogger X e poi ci sono la blogger Y e la blogger Z.
Blogger X esce per qualche tempo con la blogger Y, niente vincoli, niente impegni, una cosa molto sciolta, molto iè iè. Un bel giorno il blogger X incontra la blogger Z e bam, è amore. Ma roba proprio da film, innamoramento di tipo folle, che non capisci più niente e perdi proprio la testa.
Blogger X gentilmente (o magari no, in realtà non so di preciso) si disimpegna dalla blogger Y e veleggia via felice con la blogger Z. Titoli di coda (e titoli di apertura di un nuovo film, che però qui non ci concerne). Spin-off: la blogger Y fa un po’ la dura, fa quella che in fondo ma sì, non è niente. E però piovono citazioni di Kathy e Hubbel, spuntano fragilità mascherate e un grande, comprensibile rosicamento. Perché madonna se fa male quando lui sceglie un’altra. Hai voglia a dirti che l’amore è irrazionale e che se si è innamorato di lei e non di te non è per qualcosa che non va in te. E quanti suicidi ha evitato Come eravamo, sdoganando la teoria “io ero troppo complicata, ma era me che voleva e ha avuto pauraâ€. Ma se serve per sopravvivere, diomio, perché no? E quindi grande festa per il blogger X e la blogger Z, che insieme son belli veri. Epperò, massima solidarietà alla blogger Z. Che io non so come funziona per gli uomini, ma ne conosco diverse di donne che in una cosa così ci si sono trovate, e tutte si concorda nel dire che si restituirebbe qualunque complimento, qualunque corteggiatore, qualunque effimero istante di felicità per riavere indietro e cancellare quell’unico momento in cui ho capito che volevi un’altra.