Sprezzo del pericolo, ah sì sì. 10 Gennaio 2006
Ma poi questa cosa dello sport io dovevo ricordarmi che mi porta male.
Non proprio male male, però male.
Io non sono una persona da sport.
Proprio non ho la conformazione intellettuale psicologica fisica.
Tipo quella volta della bici che stavo morendo.
Oppure quella volta che giocando a ping pong mi è arrivata una pallina dritta nell’occhio.
Ma forte.
O quella volta che giocando a pallavolo in cortile ho perso per un attimo coscienza di me e
mi sono lanciata per salvare una palla impossibile, mi sono lanciata come Mila di Mila e Shiro, un tuffo magnifico,
al rallentatore, una cosa spettacolare che sarebbe andata benissimo se io avessi avuto le ginocchiere, ma non ce le
avevo, e ho squartato i miei jeans nuovi e ci sono rimasta malissimo.
Potrei citare altre centinaia e centinaia di esempi, solo che non mi vengono in mente.
E poi comunque ho anche paura dell’eccesso di endorfine, non vorrei diventare troppo felice. Sarebbe un trauma.