ChicaVQ 3.1

 

Come cresce una Chica 8 Giugno 2005

Filed under: CasaVQ — chicavq @ 09:48

Quando ero piccola per un certo periodo ho avuto la fissa della simmetria. Se per esempio ero in macchina e alla mia destra vedevo una macchina rossa, dovevo per forza girarmi a sinistra e non avevo pace finché non vedevo un’altra macchina rossa. Oppure se mi grattavo la mano sinistra dovevo per forza grattarmi anche la destra, anche se non ne avevo bisogno. O se posavo un piede su una riga del marciapiede dovevo a tutti i costi cercare un’altra riga per posarci l’altro. Non mi ricordo quanto è durata questa follia, spero poco, so solo che ad un certo punto ho smesso e non ho più avuto bisogno della simmetria.

Quando ero piccola un’altra passione che avevo era quella di scrostare i muri. La mia scuola era in un edificio imponente e bellissimo, di fine ‘800, con le stanze enormi e i soffitti altissimi, e però in certi punti l’intonaco verniciato dei muri veniva un po’ via. Allora se mi capitava di essere in un banco vicino al muro io mi mettevo lì buona buona e cercavo un punto dove ci fosse già una ferita aperta (a questo ci tengo, che non l’ho mai aperta io, una ferita: io le allargavo e basta) e infilavo le unghie sotto l’intonaco e ne staccavo pezzetti su pezzetti su pezzetti. Non so perché ma lo trovavo rilassante. E non so perché ma lo trovo rilassante ancora oggi, che ieri ero nel chiostro del posto dove lavoro (che non è un convento ed in realtà è un cortile, ma fa più figo dire chiostro), dicevo, ero lì a fumarmi una sigaretta e mi guardavo in giro e ho visto questo muro un po’ scrostato e mi ci sono avventata sopra come una belva feroce, smantellando lo smantellabile.

Quando ero piccola conoscevo un sacco di bambine che si chiamavano Fiorella. Spuntavano come funghi a scuola, a catechismo, a danza, a pallavolo. Un’invasione di Fiorelle. Ora, a rigor di logica, dovrei conoscerne ancora un sacco, o comunque dovrebbe capitarmi di conoscere ragazze della mia età e ciao piacere Fiorella. Invece niente, zero, zilch. Che fine hanno fatto le Fiorelle?

 

9 Comments for this post

 
Maxime Says:

Rottamate. Mi pare che il Ministro Calderoli le abbia dichiarate fuorilegge…

 
JOYX Says:

Io la fissa delle simmetrie ce l’ho ancora adesso..e anche la cosa dello scrostare i muri…però non ho mai conosciuto una Fiorella e tanto per dirne un’altra, non mi sono mai mangiata le unghie, le pellicine sì ma non contano quelle vero?

 
theo Says:

La mamma di un’amica si chiama Fiorella, se vuoi te la presento

 
ChicaVQ Says:

@Maxime: veh ma perché proprio Calderoli?
@joyx: forse il nome Fiorella imperversava solo a Milano. Nemmeno io mi sono mai mangiata le unghie (non ho capito il nesso ma ti seguo volentieri), e nemmeno le pellicine. In compenso presto diventerò calva causa vizio di attorcigliare ciocche dei capelli, ah, e poi mordo l’interno delle guance.
@theo: eh ma quella è una pre-fiorella, non è una fiorella dell’epoca mia.

 
Max Says:

Io piu’ che la fissa delle simmetrie ci avevo la fissa che se non facevo qualcosa (tipo il tuo cercare le cose uguali sia a destra che a sinistra) mi sarebbe capitato qualcosa di brutto. ADesso tutto questo e’ cambiato, quando qualcuno mi rompe le scatole, qualcosa di brutto succede a lui, e il bello e’ che io ne sono completamente incolpevole (almeno, spero)

 
ChicaVQ Says:

Sì ma noi siamo amici, vero? Tu mi vuoi bene, vero? Lo sai che io te ne voglio, vero? Lo sai che faccio il pesto di melanzane più buono del pianeta, vero? Lo sai che anche con la pastiera non me la cavo male, vero?

 
 
Max Says:

COME LA METTIAMO COL GELATO, EH ?

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