Nel momento del bisogno 7 Maggio 2005
Supponiamo che abbiate avuto una giornata pesante.
Tanto, tanto pesante.
Supponiamo che durante questa giornata pesante non abbiate avuto tempo di mangiare.
Supponiamo che l’unico pasto della giornata, consumato a tarda sera, sia una manciata di patatine Pai “Antica Trattoria”.
Supponiamo che tra una chiacchiera e l’altra decidiate di bere un po’ di vino.
E poi ancora un po’.
E poi ancora un po’.
E poi ancora un po’.
Supponiamo che a metà di un discorso molto serio piantiate lì l’interlocutore perché sentite l’improvvisa urgenza di andare a fare un salutino alla tazza del water.
Supponiamo che scopriate che la tazza del water è la vostra migliore amica e decidiate di stare lì ancora un po’, abbracciandovela tutta, che si sta tanto bene.
Supposto tutto questo, la domanda è: una persona che vi vuole bene, in questa occasione, cosa fa?
a) vi sta vicino e vi tiene amorevolmente indietro i capelli, mormorando tenere parole di conforto;
b) vi sta vicino ma con discrezione, montando la guardia per assicurarsi che non decidiate di affogarvi tuffando la testa nel cesso;
c) vi fotografa, pantaloni a vita bassa e chiappe al vento compresi.